Mary Blindflowers© L’esercito dei microbi rispunta . Poniamo il caso che prendiate una confezione di carne dal surgelatore del supermercato e la mettiate nel vostro carrello della spesa, poi, per qualsiasi ragione, decidiate di non prenderla più. La lasciate nello scaffale dei libri su cui colerà il sangue della carne, tanto che […]View post →
Mary Blindflowers© Megapoeti aprono le enclavi, una flessione di vertigine . Megapoeti aprono le enclavi Megapoeti aprono le enclavi, lascivi schiavi escono da tombe, rombe lusingano gli amici, che dici? Crede lei nel post-litigio? No? Ma com’è ligio! La percipienza delle catacombe attende, ma scrostate quelle tende cosa resta? Un po’ di polvere […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il libro, come tutti gli oggetti e le creature del mondo, nasce e poi muore. A differenza dell’uomo però un libro può sopravvivere secoli senza venire distrutto. Ne fanno testimonianza i libri antichi giunti fino a noi. Alcuni di questi libri si trovano anche in ottime condizioni perché chi li ha […]View post →
Di Mary Blindflowers© Umberto Eco, citato come la Madonna incoronata a sostegno di qualsiasi stupidaggine venga pronunciata sul web, in Come si fa una tesi di laurea, testo datato e pieno di inenarrabili castronerie cialtronesche, scriveva: Se il libro è vostro e non ha valore di antiquariato non esitate ad annotarlo. Non credete a […]View post →
Di Mary Blindflowers© La poesia è una cosa serissima che non si prende mai sul serio, non il contrario, ossia una cosa poco seria che si prende estremamente sul serio. Chi non capisce la differenza tra queste due definizioni della poesia non sa nulla. Se è vero come diceva Bukovsky che la poesia […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Gli italiani sono un popolo di navigatori, inventori e soprattutto poeti. Oggi per navigare ci sono le prosaiche e comuni navi di linea, di nuove invenzioni se ne vedono poche, e in quanto alla poesia possiamo dire che è praticamente defunta e sepolta sotto larghi strati di saccenteria […]View post →
Di Mary Blindflowers© Bando alle ciance, ai florilegi . Bando alle ciance, ai florilegi, dall’alto delle plance privilegi, poeti nuovi derubricano e risblindano fuffole ottocentesche in resse, e con le lenti spesse al vivavoce ritraggono le schiene, flettono alla foce crune piene, refoli di visi tinti quisquillanti, come allupati amanti ridigitando al fosso il […]View post →
Mary Blindflowers© Leggere è non leggere . Leggere ciò che si legge soltanto sulla pagina bianca o leggere e essere spinti contemporaneamente oltre, verso isole di riflessione come in un gioco di scatole cinesi dove il movimento è generato proprio da ciò che si intuisce ma non si vede? Le due opzioni segnano […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’epoca dell’aggancio che dà slancio, lo schiocco del famoso e prosaico calcio, l’accademico che può fare ciò che più gli aggrada, come il lupo all’agnello della famosa antica favola, tanto ha favorevoli poteri a sostenerlo. Sono secoli che nelle università italiane vigono baronato, guerre interfacoltà, raccomandazioni e carriere posticce, facciate commisurate […]View post →
Di Mary Blindflowers© “Gesù è arrivato nella pienezza dei tempi”. “E che vuol dire?” “Stolta, che domande fai? Significa che è giunto al momento giusto per evitare il dilagamento delle sette ereticali di origine ebraica”. Questa è una conversazione tipo colta su un social network. Ve lo immaginate Dio che indice un dibattito […]View post →