Di Sonia Argiolas© Fantasmi a Cagliari nelle vie misteriose . Molti dei ricordi della mia infanzia trascorsi in un piccolo paese della Barbagia di Seulo sono legati a storie nelle quali il confine tra il mondo dei vivi e quello dei morti era molto labile, facile da oltrepassare. Non era infatti cosa fuori […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Perché si scrive? I motivi sono tanti, si scrive per uscire da uno stato di isolamento, si scrive, perché “si deve”, si scrive per un talento innato, perché le parole escono di getto, non le puoi fermare, le devi assecondare. Si scrive perché senti l’esigenza di dire qualcosa, o di […]View post →
Di Mary Blindflowers© I libri dovrebbero nascere in un mondo dove non ci sono numeri e cifre contabili, affari da realizzare e sogni da incartare dentro il fruscio patinato e lucente del marketing. Le pagine si riempiono lentamente, a partire da una scintilla d’idea che man mano prende forma e si ingrandisce […]View post →
Di Alessandro dell’Aira© Decisamente un altro Chico, chansonnier dodecafonico, diverso da quello che crediamo di conoscere. Chico Buarque è approdato al minimalismo nella terza età artistica e anagrafica, quella dei monologhi alticci, fuori di testa e youtubizzati grezzi, delle prove in soggiorno col cane anziché negli studi insonorizzati, dello sguardo perso e del riso che […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Chiudono le librerie, quante cose si potrebbero dire, ma l’ovvia sconfitta dell’intelligenza è quello che fa più male. Le librerie chiudono, il mondo di carta dà un segnale. … Entri in una libreria e non sei tu a guardare i libri, sono loro che ti scrutano. Stabiliscono il lettore, lo […]View post →
Di Sonia Argiolas© Titolo: Il ladro del silenzio Autore: Rawi Hage Editore: Garzanti Pagine: 350 . Perché la vita, spesso, è angoscia. Angoscia che si nutre di se stessa, che ci consuma e non ci regala nient’altro: né speranza, né sogni. Siamo in Canada. A Montréal. Lui, inquieto, si aggira per le strade di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Per il dizionario della lingua italiana il termine “popolo” indica una collettività relativamente omogenea di uomini accomunati da lingua, tradizioni, cultura, origini, oppure gli abitanti di un medesimo Stato. La genericità del vocabolo è evidentemente manipolabile, a seconda delle esigenze e dei precisi scopi di chi lo usa. Giovanni Rajberti, antipatico […]View post →
Di Sonia Argiolas© . Titolo: L’amore cattivo Autore: Francesca Mazzucato Editore: Giraldi Anno: 2015 Pagine: 210 Genere: Romanzo . L’amore cattivo è, di fatto, un non-amore e la Mazzucato, scrittrice, giornalista e traduttrice, l’ha raccontato con una intensità simile a quella con cui si racconta l’amore, con una grande sensibilità, con forza, con passione offrendoci […]View post →
Di Roby Guerra© 1. Depressione o disadattamento negli anni duemila? Il dubbio è un falso problema: la cosiddetta depressione è in realtà disadattamento. Ulteriormente essa stessa o esso stesso nel Novecento furono soprattutto battezzati Male Oscuro (letterati come Berto), angoscia grave, nevrosi, disturbo bipolare da filosofi esistenzialisti o psichiatri e psicologi e psicanalisti. Le […]View post →
Di Roby Guerra© . Parmenide 2.0 di Angelo Giubileo Per i teorici scienziati della fisica contemporanea, in certo senso, l’indagine scientifica della Natura o dell’Universo cosiddetti, potenzialmente è già oltre la supposta origine del Tutto, ovvero il Big Bang, prima del Big Bang quindi. A prima vista, tra le implicazioni quasi … perpetue, la […]View post →