di Mary Blindflowers©
E se in realtà non esistessimo… Se fosse tutto un sogno generato dal bisogno dell’ontologia? Casa immaginaria, costruzione secondaria della fantasia che necessita di cose, rifugi, sotterfugi, ricordi, fiordi in cui nascondere segreti?
E se in realtà fosse tutto un bluff?
Io, tu, noi, essi, voi, l’ideologia, i gameti, l’antologia degli ultimi poeti?
Soggetti inesistenti così poco pertinenti con l’essere reale…
Né carne, né sole, né sale, né menti o recipienti di alcun tipo?
Se non esistesse l’uomo mito e nemmeno l’elettrolito?
Saremmo sempre io, tu, noi, essi, voi, i griffati poeti, l’antologia, i gameti, le cose, i ricordi, i sotterfugi, l’ideologia e i fiordi in cui nascondere segreti.
Crediamo a favole scambiate più o meno con le tavole nelle tasche polverose delle avole.
(2015)