Mary Blindflowers©
Paese onagri, pasti magri
.
L’interventista
Mi piace il cioccolato messo in frigo
poco invece le fazioni,
l’intrigo interventista
del mago da fucile
e piscia immediata nei calzoni,
così civile nel disinteresse,
mentre col culo, il bravo giornalista
scrive trama e tesse la sua balla
poi gioca a palla
con la testa del Battista.
L’asino nitrisce!
Questo mio nome sconosciuto
che non firma il quadro in basso
invenduto,
discacciato dalle enciclopedie
alto tasso famose bonomie,
queste mie disgustose rime,
cocciuto spandiconcime
sulle aiuole verdi,
cos’è che mai tu perdi?
Questo mio canto postumo
di me ancora viva,
che ti butta in faccia nell’occhio
e sul guardastiva il pane duro
oltre la sedia,
sta sicuro,
non lo ricorderai su wikipedia,
né negli androni shock tragicommedia
delle caste canaste frutta guaste,
in parti d’abomini,
ma nei cristallini ansiti del fiume,
nell’implume vagito del gabbiano,
allora se ti infastidisce scaccialo con la mano,
che solo l’asino nitrisce
nel Paese degli onagri
a pasti magri.
.
Lo scemo
C’è chi scrive come cura,
in terapia autocombustiva,
chi lo fa per una piva
o per poter dire, io, io son diva
delle fiaccole mai accese,
c’è chi sgrammatica pretese,
peti e limaccie arrese
autogestite in bell’imprese scriverecce,
toste come salme caserecce o vecce
di poeti già defunti
da cui tutti traggon spunti,
c’è chi scrive per la gloria imperitura
ch’arriva a lucidare la pastura
di preti, politici e giornalai promossi critici,
c’è chi lo fa per mamma, per l’amico
che non capisce un fico,
o per un suo dramma,
o perch’è suora, figlio/a di,
e piripippàèòì, miti incivili sì,
solo una cosa è sicura,
chi scrive è soltanto uno scemo di natura.
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DESTRUTTURALISMO Punti salienti
Già me li vedo con le facce pigre
quelli che al collo della tigre
misero il campanello e temon Dite
per cui gridano: “Armiamoci e partite!”.
Dito d’onore a lor cui d’Ucraina
non piace né il bordello da Caina
né il comico che tira trame laide
per noi europei or ch’orfan’è di Biden.