Mary Blindflowers©
I fantasmi riflettono opinioni
Calibrati al vivido pedestre,
signori, signore, ecco il circo equestre:
ballerine in tutù rosa, mortimoni ad olio spesso,
nerovestita sposa gravida di loop.
Scoop, la casa è piccola, muffosa,
giusto due camere e una cortina fumosa
che rende bene la cattiva prosa.
Verrò più stresso, verro più messo.
Solo i fantasmi riflettono opinioni,
ma di gesso.
.
4 semianalfabeti
La casa serve soli piatti freddi
e cedri fini in raccordi di metalcetilene,
su una collana d’accademico livore
di neoprene e cantilene,
niente liquore, stati stuporosi,
ma ombrosi viali con amicali vie,
schiene e scie
di lumache in piante ben piantate,
ludoteche sante mai preste e addormentate,
vecchie glorie citrulle,
in salsa d’amori gnomi e di betulle
premono ai calcagni delle fiere,
dove pigolano canti e tappeti
allo xilene.
In tutto?
4 semianalfabeti
a suon di versi e peti.
.
Che siate maledetti!
Cos’è questo rumore minerale
ch’aggrincia le pareti delle stanze
imbottonate lì a spirale,
questo clangor di cingoli e lessate gesta,
sembra una festa, tu che dici?
Una goduria di editori e crici
che perdono la ti dentro i vasetti
e le impannate delle attrici.
Cos’è questo scrignuto bravo e bell’arbusto
che non divien mai fusto di parole e scavo?
Mi chiedo quale sia lo scopo ed il ricavo
se anche la prole è collocata al grande oriolo
mentre il poeta è solo
e voi passate!
Che siate maledetti,
voi, la scarsella, le testate,
l’inverno, l’estate, i vasetti,
le stanze
e le sostanze!
.
Poeti innocui
Crepate secchi e sbronzi tra i ruffaraffa
e la caraffa del vino di Dio che sferra taccole
prudenti e sull’attenti,
barili secchi tra i fanfalecchi rosi a principiar la fine
e finire dal principio delle sfiaccole,
roba da municipio di paese,
da parrocchietta e viti caccole appese,
stitici litici strumenti senz’offese.
Crepate poeti innocui,
che si estinguano nel guano fritto
i vostri stoltiloqui peteggianti,
fragranti come crackers ammuffiti
su impiantiti vecchi e sul delitto,
e come siete secchi, tristi e vecchi
bonzi cesellati sopra i bronzi,
dell’accademia del letame,
siete come l’aspartame.
.
DESTRUTTURALISMO Punti salienti