Mary Blindflowers©
E la porta ululava come iena,
sui cardini torti del tuo cuore
dalla consistenza di falena,
sull’incostanza della lingua
aliena di cometa erodicielo.
In transitorio assetto di falco pellegrino
sopra una rupe vaga di bugie
prendi la mira e voli,
con l’artiglio lanceolato afferri chiomelunapiena
e cocci d’anime impreviste
dentro le spoglie vampiresche della notte
ingurgitapensieri
nella mia carne di pietra sublimata.
Eppure l’intorbidata deiezione del tuo sguardo
non ha speranze di rapirmi l’ombra,
potrebbe perdersi piuttosto
nel mio oceanostare,
scordarsi la strada
per tornare,
abbarbicato ad un canto di sirena
che vede le tue labbra sanguinare
tra pesci palla ed urli di murena.
(Febbraio 2013)
https://antichecuriosita.co.uk/destrutturalismo-e-contro-comune-buon-senso-psico-pillole/