Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Sospensione del giudizio, ἐποχή . Di seguito il testo originale del passo di Sesto Empirico Ph., I, 19-35, dove si racconta l’episodio del cavallo dipinto dal pittore Apelle: . ὅπερ οὖν περὶ Ἀπελλοῦ τοῦ ζωγράφου λέγεται, τοῦτο ὑπῆρξε τῷ σκεπτικῷ. φασὶ γὰρ ὅτι ἐκεῖνος ἵππον γράφων καὶ τὸν ἀφρὸν […]View post →
Mary Blindflowers© Enrico Joly, Psicologia dei santi . Enrico Joly, “Psicologia dei santi”, pubblicato in Italia dalla Desclée & C. nel 1904 sulla ottava edizione francese e ripubblicato nel 1909 in seconda edizione sulla seconda edizione francese. Il titolo è davvero accattivante, un libro che promette di fornirci la chiave della mente del santo. […]View post →
Mary Blindflowers & Mariano Grossi© Letteratura, materia lorda, benpensanti. . Se la Madonna è piena di grazia, la letteratura che non è cosa sacra, a differenza di quanto pensano erroneamente in molti, è piena di cacca. Cacare o cagare dal latino cacare, andare di corpo, defecare, liberarsi dalla materia lorda, evacuare, sconcacare, fare la […]View post →
Di Pierfranco Bruni© Soltanto la percezione ci permette di non “assoldare” esistenzialmente i luoghi comuni del pensiero, nei quali siamo stati incatenati da una cultura fatta e scritta da altri. Un “esorcismo” che non condivido. Ho la necessità di non ripetere ciò che altri hanno già ripetuto. Ho il bisogno di una sensibilità che mi […]View post →
Di Angelo Giubileo© Spazio è ogni “ambito” in cui è possibile che sia l’essere, interamente, che le cose, separatamente, accadono (“e-ventum” al sing., “e-venti” al plur.;lett.: venuto o venuti fuori da). Essenzialmente, con il termine spazio – e, secondo la scienza della fisica moderna, più propriamente con il termine “campo” – si rappresenta il luogo, figurato e non, delimitato da un “andare […]View post →
Di Mary Blindflowers© «Je ne sais pas s’il existe, mais je crois bien l’avoir rencontré au café Procope… Sa figure n’a rien d’extraordinaire; il ressemble à tout le monde…» Così Louis Menard, poeta parnassiano dimenticato, amico di Baudelaire con cui purtroppo condivideva l’insana passione per gli stupefacenti, scriveva nel 1876 in una ormai introvabile […]View post →