di Mary Blindflowers© «E vedendo lungo la strada una pianta di fico, Cristo, si accostò ad essa: e non vi trovò altro che foglie e le disse: non nasca da te mai più frutto in eterno. E subito il fico si seccò. Avendo ciò veduto i discepoli ne restarono ammirati…»1; «Poi arrivarono sull’altra riva […]View post →
Micol e Pierfranco Bruni© https://antichecuriosita.co.uk/pierfranco-bruni/ Tra lingua e dialetto nella storia di una comunità che è stata tra le prime ad accogliere gli Albanesi, giunti in Calabria prima della morte di Giorgio Castriota Skanderbeg, si attraversa un modello di antropologia che è quella del consolidamento delle radici. Ovvero delle Tradizioni. La cultura di San […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© La Chiesa è madre e il femminile che c’è nel sostantivo “Madre”, dovrebbe rassicurare. Una madre che accoglie, aiuta tutti indistintamente. Una chiesa che prende anche posizione, una chiesa viva, che reagisce, una chiesa cristiana, una chiesa che segue la “buona novella”, una chiesa giusta. Giustizia, sì di giustizia si […]View post →
Di Mary Blindflowers© Folla di fedeli / nell’ultimo profumo d’aprile,/ vigilia dell’evento/ del Papa beato/. Sono i versi stantii e privi di verve di Antonio Bicchierri in Testimoni del tempo, Il Convivio edizioni, un libro di poesie che definire scritto coi piedi dentro il sistema e la testa dentro l’assenza di ogni significato, è […]View post →
Di Mary Blindflowers© Madre Teresa, premio Nobel per la pace, Santa. La suorina dei poveri, dei malati, degli oppressi dei diseredati, stop! Un attimo. Siamo davvero sicuri che la piccola suora, votata all’ideologia anti-umana della sofferenza, sia una santa? Siamo sicuri che la nemica del libero pensiero abbia aiutato il progresso dell’uomo nel mondo? […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il racconto che segue è stato escluso dalla raccolta “L’occhio clinico”, perché l’editore, cattolico, lo ha censurato. I. Siddinghausen, 15 febbraio, anno del Signore 1631. Il freddo era intenso. Verena Tutke affondava i piedi nella neve alta e soffice. Doveva raggiungere una casa di certi suoi parenti, dall’altra parte del villaggio. […]View post →
Di Mary Blindflowers© “Femminicidio”, che brutta parola, orribile neologismo che i giornalisti ultimamente usano spesso, sempre più spesso. Esporre scarpe rosse e vestiti femminili per esprimere preoccupazione e sgomento sulle uccisioni efferate di tante donne? D’accordo. Ma serve? O non servirebbe invece far capire alla gente che il ruolo della donna non […]View post →