Di Mary Blindflowers© Sylvia Townsend Warner dà alle stampe nel 1926 Lolly Willowes o l’amoroso cacciatore, un libro ostinatamente metaforico, sottile, garbatamente femminista, non di quel femminismo aspro e vendicativo, bensì intelligentemente posato, meditato, ricco di elementi arcani che fanno riflettere e sognare contemporaneamente. Il concerto dei suoni e dei colori della campagna inglese […]View post →
La testa contro l’austera carnalità del giorno, titanico, l’albero geme, par che senta i colpi dell’accetta, l’unghia ramosa stretta nei fianchi di una verde nuvola di sangue, l’albero aspetta, freme, si perde nella lenta agonia della foresta. https://antichecuriosita.co.uk/destrutturalismo-e-contro-comune-buon-senso-psico-pillole/ https://www.youtube.com/watch?v=BiqSAVVVorM View post →
Di Mary Blindflowers© Suono in un’osteria, per pochi spicci, fragole ghiotte avvizzite dietro l’umide foglie degli anni, geminidi sospese, impazzite nello spazio di plurime attese. È il chiaroscuro vitale dell’arte, polvere di presenti passati e futuri sommersi, è un avventore beota che inghiotte letale in un bicchiere di vino, nota per nota, il violino. […]View post →