Librerie, non vendono libri

Librerie, non vendono libri
Di Lucio Pistis©   Perché le librerie chiudono? La visione unilaterale e interessata della realtà finisce con l’essere meno reale del virtuale quando si omette, si tralascia di dire, perché tale dire potrebbe risultare pesante a stomaci delicati, abituali all’edulcorazione e alla lisciata di mito vecchio. Le librerie chiudono. Perché? Le analisi si sprecano, c’è […]View post →

Le librerie non esistono

Le librerie non esistono
Di Mary Blindflowers©   Scriveva George Orwell in “Letteratura, palestra di libertà”, curiose notazioni sui librai: “Nel periodo in cui lavorai in un negozio di libri usati – un luogo che, finché non ci si lavora, è facile immaginare come una specie di paradiso dove affascinanti gentiluomini d’età scartabellano eternamente tra in-folio rilegati in pelle […]View post →

La confusione tra fantasy e letteratura metafisica

The massacre of the Druids, 1860 ca.
Di Mary Blindflowers©   Ho sempre detestato il fantasy, per quel suo cronico e insanabile vuoto contenutistico che ne costituisce l’impronta più vistosa. Tuttavia questo genere letterario di non-letteratura e che utilizza elementi triti e stravisti della tradizione medioevale, come elfi, nani, streghe, immersi in una dimensione onirica fine a se stessa, è entrato prepotentemente […]View post →

Poesia, sperimentalismo, consolidato intoccabile

Poesia, sperimentalismo, consolidato intoccabile
    Mary Blindflowers© Sperimentalismo e tradizione fissa. . La sperimentalità esubera le attese, attribuisce a nuove imprese un significato che spesso e per volontà precisa, non tutti colgono, e verso il quale non tutti sono preparati psicologicamente, perché subire lo smacco del martellamento ad oltranza contro la tradizione fissa del già visto, può sembrare […]View post →

Massimo Izzi, I mostri e l’immaginario

Massimo Izzi, I mostri e l'immaginario
    Mary Blindflowers© . L’oblio letterario del Lete . La saggezza offuscata dei bevitori d’acqua del Lete, l’oblio… Oggi l’editoria è come un enorme fast-food che raramente sforna prodotti di qualità. Ci sono esigenze di mercato. Romanzi usa e getta, destinati ad una massa tele-dipendente, ai fruitori di belle veline preconfezionate in sorrisi di […]View post →