Dante, Casella, mimesi, (parte I)

Dante, Casella, (parte I)
  Di Mariano Grossi© . Dante e Casella (Parte I) . “L’esametro prodrammatico che precede esametri drammatici è prodrammatico quando, per tutta la linea e mediante un semplice verbo di “dire” di modo finito, svolge la funzione di avviare l’intervento (di un personaggio). L’esametro epico-prodrammatico, sintatticamente sufficiente, ammette un solo soggetto, il parlante, e un […]View post →

Ovidio e la classicità dei linguaggi

Ovidio e la classicità dei linguaggi
Di Pierfranco Bruni© . Ovidio vive nella contemporaneità dei linguaggi. La lingua come esercizio dell’esistere. Se Giovanni Boccaccio cercava la sensualità nella bellezza d’amore, un segno decisivo in una letteratura che intrecciava l’estetica mai del vero, ma del bello con il linguaggio popolare e spontaneo, Ovidio si prendeva cura dell’amore come arte. L’arte d’amore non […]View post →

Machiavelli tra censure e manipolazioni (parte II)

Machiavelli tra censure e manipolazioni (parte II)
Di Mary Blindflowers©   F. Ercole navigò nella stessa direzione di De Sanctis e B. Croce: Neanche l’Ercole riesce ad arrivare propriamente a conclusioni che si possano dir nuove… L’interpretazione fondamentale che egli dà della dottrina del Machiavelli è in sostanza quella del De Sanctis, come fu chiarita e confermata dal Croce; della cui Filosofia […]View post →