Di Mary Blindflowers & Angelo Giubileo© La generazione cattolica dell’intolleranza cieca, quella che non si interroga mai perché si nutre costantemente di certezze impartite dal super-ego dominante, che dice “credete senza pensare perché la fede non si spiega, si sente”. Forse questo sentire può essere applicato a dio, entità astratta in cui si può […]View post →
Di Mary Blindflowers© Spettri che sfilano in passerella, sognando tramezzini megagalattici e ben farciti, donne grissino, diafane, con le costole ben in evidenza, senza forme, oppure scheletri in silicone di cui l’unica parte originale è il mignolo. Di anoressia si muore, l’anoressia è una malattia. Ma ecco che ora, contro la cultura dominante dell’ingoiate […]View post →
Di Pierfranco Bruni© La religione è un segno dell’antropologia dei popoli. Per questo è una tradizione. Credere per fede nel dio che illumina non è una teologia. Mai stata tale nelle civiltà dei popoli. Non è un fatto etico. Neppure morale. Perché allora si crede? Perché si ha paura della solitudine. Perché abbiamo bisogno […]View post →
Mary Blindflowers© La civiltà della spada di Cristo . Secondo il libro della Genesi dio creò il mondo in sei giorni e al settimo giorno si è riposato. Il primo giorno creò cielo e terra come cosa informe, separando successivamente le tenebre dalla luce; il secondo giorno furono le acque ad essere separate: […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© La parola che muore . Scrivere è cosa seria, scrivere è divertente, scrivere è irriverente. Scrivere è trovare le parole, quelle della “lingua che non può morire”… Uno dei poeti di Santarcangelo di Romagna, Nino Pedretti, mi riferisco al “Circolo del giudizio”, ai poeti dialettali santarcangiolesi, scriverà una delle […]View post →