Polincastrata e Madame X

Polincastrata e Madame X

Polincastrata e Madame X

 

Polincastrata e Madame X

Oniricon, credit Mary Blindflowers©

 

Mary Blindflowers©

Polincastrata e Madame X

.

Polincastrata, grande scrittrice titolata e Madame X, sconosciuta, parcheggiano su una strada stretta.

 

Polincastrata: Mi ceda il passo! E subito! Non vede che in due non si passa?

Madame X: Guardi che ha torto! E poi potrebbe essere più educata!

Polincastrata: Si sposti, ho detto, ho la precedenza!

Madame X: E per quale motivo dovrei spostarmi io? Precedenza? Perché?

Polincastrata: Perché io sono la famosa scrittrice Polincastrata, ovvio! Non mi riconosce?

Madame X: Veramente no! E comunque io non mi sposto, cara Policastrata!

Polincastrata: Polincastrata no Policastrata!

Madame X: Non cambia molto!

Polincastrata: Abbia rispetto per chi sta più in alto di lei!

Madame X: Non mi sembra poi più alta!

Polincastrata: Forse lei non si rende proprio conto! Sono la famosa, famosissima scrittrice Polincastrata!

Madame X: E quindi?

Polincastrata: E quindi lei si deve spostare per prima, perché prima vengono i grandi, poi i piccoli, ha un nome lei?

Madame X: Certo, mi chiamo Madame X.

Polincastrata: (Ride) E che nome sarebbe?

Madame X: Un nome come un altro, uno pseudonimo, ci firmo qualche libro.

Polincastrata: Ma non mi faccia ridere! Dal paesello con furore! Sa con chi pubblico io, eh?

Madame X: Veramente no.

Polincastrata: Editori nazionali! Basilio, Sfango, La nave di Caccheo del fu grande Becco e seleziono poesia per la repubblica delle banane, editori importantissimi!

Madame X: E quindi, io le dovrei dare la precedenza?

Polincastrata: Eh sì, ovvio! Lei non conta nulla! Lo sanno tutti che se non si supera una selezione con un editore di importanza nazionale, non si è scrittori, perciò lei non esiste! È robetta di paesello, un girongirogirondello a vuoto, invece io mi quoto! Sono titolata!

Madame X: Mi cuocio un uovo, una patata e una zucca compitata! (Prende una padella, una bottiglia d’acqua, mette l’acqua nella padella e l’uovo, la patata e la zucca dentro l’acqua).

Polincastrata: Ma che fa?

Madame X: Cosa pensa lei? Mi organizzo il pranzo, ovvio, visto che non mi fa passare, che dovrei forse fare?

Polincastrata: E lei pensa di cuocere l’uovo, la zucca compitata e la patata dentro una padella appoggiata per terra, così, per strada?

Madame X: Certamente! Non vede che bel sole? Saranno 40 gradi minimo, quindi il sole scalderà l’acqua che cuocerà l’uovo, la patata e la zucca compitata.

Polincastrata: Povera scema e illusa! Devo passare, si levi di mezzo! Quella roba non cuocerà mai, è una follia! Ci vorrà un millennio e io ho da fare, sono impegnatissima! Devo scrivere un libro che verrà pubblicato prima ancora di essere scritto, capisce?

Madame X: E che mi importa di libri, di scritture? Io vivo fuori dal tempo!

Polincastrata: È fisicamente impossibile cuocere del cibo in questo modo! Lei è pazza!

Madame X: Ma questo non è importante! Quello che importa non è il risultato finale ma l’atto del cuocere!

Polincastrata: Lei è scema!

Madame X: Tenderei a non escludere categoricamente nemmeno questa ipotesi. Può darsi che l’uovo, la zucca compitata e la patata non cuociano mai, ma lei che fa successo con la patata cruda e sbattendo in faccia alla gente raffinate uova alla francese dentro una zucca totalmente vuota, non può capire il gioioso senso dell’attesa impossibile. Oltretutto dovrebbe spostarsi lei perché si è parcheggiata in divieto di sosta, con la macchina di traverso, occupando con i suoi amici, tutto lo spazio possibile e immaginario e impedendo con la sua boria agli altri, me compresa, di passare. Ma sa che c’è? Non mi interessa più di andare dove lei già sta a far qua qua, preferisco sentire lo sfrigolio dell’acqua che bolle dentro la mia testa e cuocere il mio cibo che, per quanto indigesto e grezzo possa sembrarle, è già oltre la sua padella, la sua zucca vuota e la sua patata cruda!

.

DESTRUTTURALISMO Punti salienti

Libri Mary Blindflowers

 

Post a comment