Manuale di Scienze Occulte

Manuale di Scienze Occulte

Manuale di Scienze Occulte

 

Manuale di Scienze Occulte

Manuale di Scienze Occulte, credit Antiche Curiosità©

 

Mary Blindflowers©

Manuale di Scienze Occulte

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Manuale Pratico di scienze occulte, Pandora, 1995, un libretto inutile di 72 pagine che spazia dalla magia alla chiaroveggenza, dagli specchi magici al linguaggio segreto dei fiori, dalle ricette di non ben precisati trattati, alla stregoneria. Un intruglio tuttologico e tendente alla faciloneria ciarlatanesca, con ricettine degne di Mago Merlino, a firma L’Antico Mago:

 

Ricette domestiche e medicamentose.

Si rende il panno incombustibile lavandolo con l’acqua salata dopo averlo fregato con l’allume sbattuto in un bianco d’uovo. Si scacciano dalla casa gli scorpioni e le serpi bruciandovi un polmone d’asino. Per scacciare i topi briciare in casa dell’unghia di cavallo. Per distruggere le pulci, spargere sul pavimento un decotto con ruta e urina di giumenta. Per prendere gli uccelli, spargere in terra dei semi imbevuti di feccia di vino e di succo di cicuta. Quelli che ne mangeranno non potranno più volare. Il seme di porro rende la forza all’aceto svanito. Mescolate e pestate insieme fiori d’arancio, di maggiorana, farina di frumento, burro vecchi, grasso di capra e vermi della terra; avrete una buona esca dei pesci (pp. 44-45).

 

Da dove sono copiate queste ricette? Non si sa! Di bibliografia nemmeno l’ombra.

La prefazione del resto precisa:

 

Non dobbiamo credere che l’Occultismo sia fatto di ciarle ingenue suddivise in ricette. È una scienza reale, che viene dai secoli lontani, da quei secoli che a torto si credono meno illuminati della nostra era presente. Centinaia di sapienti hanno preso sul serio questa scienza, nel passato, oggi le diecine di studiosi principiano ad accumularsi… (p. 3).

 

Si ha come l’impressione, leggendo questo libercolo, di trovarsi di fronte ad un Bignami che, presi qua e là antichi testi a casaccio, ne riporta ricette, osservazioni e credenze senza approfondire alcunché e dando della filosofia esoterica una immagine deformata, pedestre ed elencativa, frutto di un riduzionismo buono per un lettore ingenuo e credulone.
Alla fine del volumetto, non manca il dizionarietto, fa rima e c’è. Alla voce Svastika scrive: croce gammata simboleggiante il sole, la luce, punto, tanto che uno si chiede, tutto qui? Le implicazioni esoteriche e storiche di questo simbolo, ridotte in 7 parole?
Tutto è superficie ridotta ai minimi termini.

Il libro è stato pubblicato negli anni ’90, epoca in cui andavano molto di moda sia i volumetti di esoterismo spiccio ad uso del popolino, sia quelli di ufologia, dato che c’era la febbre dell’alieno e tutti vedevano extraterrestri dappertutto. Chi avvistava un ufo nella foresta, chi vicino alla sua casa, chi dichiarava di essere stato addirittura rapito dagli alieni, insomma le stupidaggini si sprecavano e si stampavano continuamente libri sull’argomento, lo stesso dicasi per l’esoterismo. Ogni epoca stampa ciò che di cui si parla di più e sforna esperti ad hoc. Oggi, per esempio, ecco tanti libri sulla guerra in Ucraina. La guerra non è ancora finita e già gli espertoni in tuttologia da salotto, senza muoversi da casa, danno la loro opinione universale sulla quadratura del cerchio zelenskiano e putiniano e litigano tra loro per affermare la loro opinione tuttologica e le loro censure mainstream.
Gli studi sull’esoterismo hanno mosso i primi passi agli inizi degli anni Sessanta e si sono notevolmente intensificati negli anni Novanta quando la filosofia esoterica ha iniziato ad essere inclusa nei corsi accademici che, partendo dall’etimologia del termine esoterismo, arrivavano ad uno studio dei misteri e culti iniziatici antichi e medioevali.
Accanto a lavori interessanti da un punto di vista scientifico-letterario e storiografico sull’esoterismo, troviamo anche libretti e manualetti privi di bibliografia e di qualunque valore scientifico, come quello di cui vi ho detto in questo articoletto e che ancora si trovano in giro, purtroppo.

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