Di Mary Blindflowers© Nell’Italia delle possibilità mancate e tradite, nello stivaletto dei tanti poeti e delle poche poesie, in questa penisola mitica di svariati navigatori monocellulari su web che mettono “mi piace” alle foto di editor occhialuti dalle improbabili bellezze fisiche e mentali, piovono come grandine famosi corsi di “scrittura creativa” o “editoriale”. […]View post →
di Pierfranco Bruni© La morte si sconta vivendo . Può essere vero che la morte si sconta vivendo? Ungaretti ha lasciato segni indelebili tra le parole e i silenzi. Con la sua voce rauca ha recitato il rischio di un tempo indefinibile, ma vivo nelle esistenze che soffrono l’enigma e si intrecciano […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il vagito che rugge distrugge il vecchio trombone ormai morto che sugge melassa giocando a scopone con superfetazione d’aborto, contriperbole geniale allo storto. Le molle di trite poltrone raggianti pubblicano coi grandi editori, normale cose finte su antichi abusati motori. Creatività, è ora davvero che muori in parti solitari, l’editor vuole […]View post →
Di Mary Blindflowers© Fausto Marchi esordisce per i tipi dell’Arduino Sacco Editore con un romanzo “dark”, specificando “romanzo gotico” sulla copertina. “Il tempo, come un caleidoscopio, genera immagini effimere, grafici irreali, geroglifici contorti ed ermetici che la nostra mente fatica a decriptare e a collocare correttamente in un preciso paradigma, in una logica sequenza cadenzata […]View post →