Albumi crudi, spumi, cellulose

Alla fine dei giochi il re è acefalo, mixed media on canvas by Mary Blindflowers©

Di Mary Blindflowers©

Albumi crudi, spumi, cellulose

Riflette oltre la superficie delle cose,

albumi, cruni, spumi, cellulose,

radici più o meno ludico-giocose,

il matto,

e non si fida dell’angelo al singolare femminile,

che ruota il tempo come omaggio al suo porcile,

il matto vede oltre le fiere dell’autografo volante,

lo stazzo, le molle del pupazzo, il battifolle, le cipolle,

l’abbronzante d’aria del peto di Cleopatra vecchia,

ma c’è gente che si inchina ed idolatra

scambiando la forfecchia per l’archiatra.

Il cuore eterno dell’agitatore

E non saranno scheletri all’unisono

a cantare la dolce sinfonia delle stagioni

sull’orlo prezzolato espanso delle abominazioni,

non saranno i lucidi ritrovi delle alcove

e le opinioni sul là dove pescatori morti

abboccheranno ad ami torti,

a prospettare segni e buone nuove,

né i salotti merinati azzarderanno

il precipitato delle imprese,

ma le attese cariche d’affanno

e gli anni distruttori dell’inganno.

Tutto muore tranne il cuore eterno

dell’agitatore, anti-sinfonia

solo per chi vive nella svasticofonia

dell’anteriore.

La ruota gira solo per gli ignavi

Dense densità addensando loquaci guazzabugli,
garbugli inusitati, lucidi strati di mota,
la ruota gira solo per gli ignavi
gli schiavi morti dentro tempi storti,
e che dice il ministero dei trasporti?
Il treno parte?
Quanti sono scelti?
Svelti svelti! Occupate i posti,
i porci sopra i rostri, le pecore ed i mostri
sugli spalti, gli appaltatori di rubriche ai mosti,
al centro i tagliacarte, destra e sinistra i garbugliati,
orsù, si parte,
gli altri si lascino in disparte, innominati,
eh cosa vuole, i posti numerati sono pochi,
sarete i nuovi santini miniati delle scuole,
i battifuochi spenti, gli eventi senza stenti,
le api delle aiuole, le parole.
Sull’attenti, sull’attenti! Schiavi!
La ruota gira solo per gli ignavi,
lubrichi arramenati ai setticlavi.