Di Maria Concetta Giorgi©
Lei ci credeva, credit Mary Blindflowers©
Cinzia ci credeva… camminare, camminare con costanza, condividendo chiacchierate con compagni, compagne, coraggiosamente cantando…
Calibrava corsa, calcolava capillarmente.
Capitò con celerità, come creazione caravaggesca, che cadde corpo con capelli color cenere.
Cinzia chinandosi cautamente constatò: “Che caduta catastrofica!”
“C” cherubino celestiale, con corporatura calibro 50, confidò: “Cinzia cercavo contatti!
Credi che camminando continuamente, chilometricamente correndo, cambierei?”
Cinzia considerò… corpulento corpo… ciccia, carne, cuore. Cuore?? Ca…spita!
Con curiosità circondò “C”, cominciò con carezze… coccole… carinerie.
“C” coricato, capitolò.
Cinzia chiese: “Celibe?”
Corteggiandolo con calma continuò… consegnami cibo… continuiamo con Champagne!
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