Di Mary Blindflowers©
L’uovo, credit Mary Blindflowers©
Scrive l’Enciclopedia Britannica, 11th ed., vol. 8, p. 828:
Non vi è alcuna indicazione dell’osservanza della festa della Pasqua nel Nuovo Testamento, o negli scritti dei Padri Apostolici… I primi Cristiani continuavano a osservare le feste ebraiche [le feste di Dio di Levitico 23], anche se con un nuovo spirito, come commemorazione di eventi che quelle feste prefiguravano. Così la Pasqua (ebraica), con una nuova concezione aggiuntiva, di Cristo come il vero Agnello Pasquale… continua a essere osservata.
La Pasqua di cui parla la Bibbia non è quella cristiana, bensì la Pasqua ebraica che è molto diversa da quella festeggiata dai cristiani.
Gli ebrei a Pasqua festeggiano la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto nel 1513 a. C. e l’esodo verso la Terra Promessa.
L’importante avvenimento deve essere ricordato il 14° giorno del mese ebraico di abib o nisan: Esodo, 12: 42:
È una notte in cui celebreranno la loro liberazione dal paese d’Egitto per mano di Geova. Questa notte dovrà essere osservata in onore di Geova da tutto il popolo d’Israele di generazione in generazione.
Levitico, 23: 5:
Il primo mese, il quattordicesimo giorno del mese, al crepuscolo, si terrà la Pasqua in onore di Geova.
Non si festeggia dunque la resurrezione di nessun dio dalla morte, ma il passaggio di un popolo dallo stato di schiavitù alla libertà, infatti Pasqua significa passaggio: Pèsach o Pesah (ebraico פסח), tradotta in inglese come pass over, Passover, passare oltre, da non confondere con Easter.
A questo punto ci si domanda: cosa c’entra la Pasqua ebraica con la resurrezione di Cristo?
Risposta: Nulla.
Non c’è un solo versetto della Bibbia o del Vangelo che parli della Pasqua come festa per celebrare la resurrezione di Cristo, tutti i riferimenti alla Pasqua presenti nella Bibbia, riguardano la Pasqua ebraica che niente ha a che fare con quella cristiana. In poche parole la Pasqua cristiana non ha riferimenti storici cattolici, perché la Pasqua che i cristiani festeggiano a Marzo- Aprile non è altro che una festa primaverile di discendenza astartiana, tant’è che gli inglesi chiamano Passover la Pasqua ebraica, e Easter quella pagana assimilata poi dal cristianesimo, quella che celebra la vittoria di Cristo sulla morte.
The New Catholic Encyclopedia, 1967, Vol. 5, p. 6:
Da Bede il Venerabile (De ratione temporum1:5) l’origine del termine per la festa della resurrezione di Cristo è stata popolarmente considerata come proveniente dall’anglosassone Easter, una dea della primavera… che è il termine antico del plurale tedesco per alba, eostarum; da dove deriva il tedesco Ostern, e il termine inglese Easter.
E ancora Albert Henry Newman, D.D., LL.D., A Manual of Church History, p. 299:
Il fatto che le feste primaverili tra i popoli pagani senza dubbio avevano molto a che fare con la forma assunta dalle feste orientali nelle Chiese cristiane. Il termine inglese Easter è di origine pagana.
La conclusione è che la Pasqua cristiana non esiste, e il cristianesimo, come dice Ivan Bruno, “andrebbe denunciato per plagio”.
https://antichecuriosita.co.uk/manifesto-destrutturalista-contro-comune-buonsenso/
