di Pierfranco Bruni© Tra D’Annunzio e Pirandello non ci sono ragnatele aperte e i ragni sembrano riposare. Addormentati in un sonno eterno. Ma Gabriele e Luigi sono il canto segreto mistico arcaico del Novecento. Gabriele D’Annunzio (nasce a Pescara il 12 marzo del 1863 e muore a Gardone di Riviera il 1 marzo del […]View post →
di Mary Blindflowers© Paese di cubi perfetti, coi denti stretti e neri squadrati in aguzza percezione di grigio esistenziale totale. Incastri per menti alienate senza lavoro finito. Luogo predisposto alla manipolazione globale, mito perduto e imbibito di pirite lucente. Ma chi l’ha detto che dobbiamo vivere per lavorare? Bollite apatie illividite, luna crescente dentro […]View post →
Di Fremmy© Frenesia estetica di ostaggi virulenti, cado, mentre il bruco avviluppa il germoglio, transito e sudo melodiche ipotesi d’altura. Invano stacco l’ala del pesco orgoglioso, fastidioso è il ronzio delle malinconie che tessono i nodi al colletto smesso, di coperte e piume rampanti che rinnego. La casetta nel vigneto stanca l’alba, il solco […]View post →
Di Mariano Grossi© Virgilio, ecloga essenzialmente simmetrica . Extremum hunc, Arethusa, mihi concede laborem: pauca meo Gallo, sed quae legat ipsa Lycoris, carmina sunt dicenda: neget quis carmina Gallo? INVOCAZIONE Sic tibi, cum fluctus subterlabere Sicanos, ALLE MUSE Doris amara suam non intermisceat undam; 5 incipe; […]View post →
Di Gastone Cappelloni© Mi appresto nel rugoso, insonne riposo, a benedir ossigenanti essenze, affidando ai domani che attenderanno, risvegli vuoti, di meditazioni straniere, a braccia aperte, nel colore infreddolito dei tramonti, inzuppandomi di ritrovi senza rondini, come cantilene inanimate, nelle ferite, di miei enigmatici vocabolari. … Me preparo en el arrugado, […]View post →
Di Alessandro dell’Aira© Decisamente un altro Chico, chansonnier dodecafonico, diverso da quello che crediamo di conoscere. Chico Buarque è approdato al minimalismo nella terza età artistica e anagrafica, quella dei monologhi alticci, fuori di testa e youtubizzati grezzi, delle prove in soggiorno col cane anziché negli studi insonorizzati, dello sguardo perso e del riso che […]View post →
Di Mary Blindflowers© https://antichecuriosita.co.uk/mary-blindflowers/ Gli stercopitechi girano la notte come un calzino vecchio, camminano con la testa dentro il secchio del loro acido dessosiribonucleico, le cuffie e l’assenza di ogni percezione, pezzi di cervello acneico lasciati lungo la strada della religione, e guidano la macchina da cani assatanati, gli stercopitechi, sbattendo sul vetro i […]View post →
Di Fremmy© Campo di grano in lontananza mi ispira sole e fragole a vista di corvi rapaci, fili tritati di confetti adorni a se stessi ho gettato il riposo nel canale del vicino. Ciliegie e stormi rapaci di albicocche mi riportano al lampo conservato nel pozzo, uomo ricurvo […]View post →
Di Mary Blindflowers© Scrivo anche mentre dormo e mi deformo; sogni al fulmicotone, creativi spazi di cicatrizzazione del senso; scrivo anche mentre vivo su un mattone e mi cucio gli occhi sulla coperta della notte, come stelle di carne galeotte cresciute troppo in fretta; scrivo sempre, negli spazi brumenici antiecumene a dispetto, mia disdetta, fragile […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cuore in mano scuoto sgrano melograni nel limbo sprecati consigli da lievito sussiego snob iene, non ho sentieri per seguire artigli sani, né scarpe adatte per capire l’hobby di chi ti vuole bene, se solo fossi come si conviene, e smettessi di premere tasti per cercare coincidenze siderali nei pasti evolutivi di nuvole a corimbo dentro navicelle aerospaziali. Screpolo i pani della […]View post →