Mary Blindflowers© Il naso d’un notaio . Edmond About (14 Febbraio 1828 – 16 Gennaio 1885), pubblica nel 1862 Le nez d’un notaire, Il naso d’un notaio, e mai titolo è stato più appropriato, perché il vero protagonista di questo libro è proprio un naso perduto, oggetto introvabile, sostituito, pervaso da magia attrattiva, metafora […]View post →
Mary Blindflowers© Una Serenata ai morti, Giovanni Faldella . Giovanni Faldella, (Saluggia, 26 settembre 1846 – Vercelli, 14 aprile 1928), è un autore mediamente poco conosciuto dalla massa, poco citato e devo dire ingiustamente dimenticato. Mi sono avvicinata a questo autore con una buona dose di scetticismo, forse perché era un politico e […]View post →
Mary Blindflowers© Alain Robbe-Grillet, Le gomme . Alain Robbe-Grillet, esponente del Nouveau Roman, è uno di quegli scrittori che piace moltissimo alla critica accademica. Roland Barthes lo ha portato nell’Olimpo dei grandi letterati del Novecento. Così ho letto Le gomme, definito, a più riprese e con metodo pappagallesco, un romanzo “edipico”, “psicanalitico”, “una […]View post →
Mary Blindflowers© Tommaso Landolfi, Le labrene . Tommaso Landolfi, Le labrene, I edizione gennaio 1974. Si tratta di racconti a metà strada tra realtà e surrealtà, dove gli effetti surreali sono come attenuati e diciamolo pure, guastati, da un’insistita misoginia di fondo che a tratti diventa violenta, nonché da varie inverosimiglianze che, purtroppo, inficiano […]View post →
Antonio Francesco Perozzi© . L’ora del mondo, romanzo . Occorre innanzitutto ricordarsi di essere uomini. Comincerei così, una nota sul romanzo L’ora del mondo di Matteo Meschiari, pubblicato a maggio 2019 per i tipi di Hacca. Ma non perché Meschiari ci inviti a un antropocentrismo di cui oggi, in realtà, son piene le fosse; […]View post →
Di Antonio Francesco Perozzi© Per quanto riguarda “La Stella Nera di Mu” (2017, Black Wolf Edition), è bene partire dalla definizione dell’opera che la stessa autrice, Mary Blindflowers, pone in copertina: “antiromanzo anarco-surrealista”, etichetta che evoca un ampio spettro di immaginari già prima della lettura. In che senso “antiromanzo”? In che senso “anarco” e […]View post →
Di Lucio Pistis & Sandro Asebès© Un individuo normale, di sana e robusta costituzione, come dicono i medici, ha la potenziale capacità di formulare dei ragionamenti e soprattutto di porsi domande più o meno esistenziali su se stesso, sul mondo circostante, sul pianeta in cui vive ed opera. Non si sa perché di fronte […]View post →
Di Pierfranco Bruni© La parola è soggetta, costantemente, ad una trasformazione che dà una funzione precipua al linguaggio. La crisi del linguaggio è nel non aver saputo decodificare le trasformazioni che i codici espressivi hanno introiettato nel contesto letterario. È appunto la letteratura che ha incamerato i moduli della tradizione senza sviluppare i codici […]View post →
Di Mary Blindflowers© La guerra dei bottoni dello scrittore e poeta francese Louis Pergaud (Belmont, 22 gennaio 1882 – Marchéville-en-Woëvre, 8 aprile 1915), vide la luce nel 1912. Si tratta di un romanzo parzialmente autobiografico, ambientato in Francia. L’edizione Formiggini tradotta da Ferrarin coi disegni di Gustavino, data 1929, copertina in pergamenino, si prende […]View post →
The Black star of mu . Mary Blindflowers© (Translation of Francesco Saverio Maione) . WALKING MAN The air is static, unreal, an ordinary day of a seemingly ordinary man that does the same things for years, he shaves his beard, he puts his shirt on, having a shower, brushing his hair, having breakfast […]View post →