Di Marco Fiori© DECENNALE IN PINACOTECA UN “ANNUARIO” DIVERSO DAL SOLITO La pubblicazione numero 27 dell’ALI, è dedicata al 10° anniversario della nascita dell’associazione (2009/2019), è diversa dai volumi tematici degli anni passati ed è essenzialmente dedicata ai soci, artisti e sostenitori, del sodalizio. Ci è sembrato opportuno in questa circostanza presentare i nostri incisori […]View post →
Mary Blindflowers© Che le definizioni siano sempre abominevoli nella loro finitezza, si intuisce dalla pochezza di certe etichette, di certe auto-promozioni tese all’esaltazione più totale del sé. Mi viene una specie di orticaria di fronte a personaggi che si auto-definiscono “poeti”, lo scrivono nei loro profili social e pretendono pure dagli altri che vengano […]View post →
Di Marco Fiori© I quattro STATI DI UNA FUCILAZIONE le matrici TAGLIATE e l’iconografia dell’ostrica di Marco Fiori La Fucilazione, realizzata nel 1955 e considerata una delle acqueforti giovanili più interessanti di De Vita, subì durante l’esecuzione alcuni ripensamenti prima che la matrice venisse conclusa al terzo e ultimo stato. Del primo stato sono […]View post →
Di Mary Blindflowers© Correva l’anno 1880 quando Giovanni Verga in Fantasticheria da Vita dei campi, scriveva: – Insomma l’ideale dell’ostrica! – direte voi. – Proprio l’ideale dell’ostrica! e noi non abbiamo altro motivo di trovarlo ridicolo, che quello di non esser nati ostriche anche noi -. Per altro il tenace attaccamento di quella povera […]View post →
Di Mary Blindflowers© Di bocche sugli altari è pieno il mondo, le rose danno il contrappunto alato posa degli apiari, la sposa è topos dell’umano, ninfa delle sciocche sulle scocche delle ciocche di poeti senescenti, l’innocuo domina l’arcano, e non ha denti ma sorride, con le nocche mastica i gradini, lucida il manto agli […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il divismo è una malattia antica. Si racconta che durante l’Ecyra di Publio Terenzio Afro, alcuni spettatori abbiano abbandonato lo spettacolo per assistere ai giochi dei gladiatori. La commedia fu riproposta nel 160 a.C. insieme agli Adelphoe, ma anche quella volta fu un autentico fiasco. Soltanto al terzo tentativo, per […]View post →
Di Mary Blindflowers© Lo scopo del Destrutturalismo è la ricerca di un significato che vada contro il comune buon senso, e giocosamente destrutturi per ricostruire nuovi spazi di libertà e di denuncia che sfondino nell’oltre irripetibile. Si procede con l’inessenzialità del senso per due motivi, primo il senso a cui siamo mentalmente abituati, la […]View post →
Di Mary Blindflowers© L’intellettuale medio mediocre che gioca a fare lo snob in pubblico e diventa accomodante in privato, che ti censura se fai qualche intervento contro le cristallizzate posizioni del suo gruppetto clientelare di riferimento, evitando le polemiche, dice lui, le discussioni, per una pacifica ed unilaterale convivenza che implica la non accettazione […]View post →
Di Mary Blindflowers© La letteratura è una traslazione di vita alterata, modificata e simbolizzata che marchia la pagina bianca, esulando dall’esperienza da cui può essere stata generata, per diventare messaggio che abbia un tono universale. L’autore ha un ruolo che spesso è esagerato nella dinamica del nome. Si compra un libro se chi […]View post →
Di Mary Blindflowers© V. Macchi di Cellere all’ambasciata di Washington, memorie e testimonianze, a firma Justus, venne pubblicato dalla Bemporad & Figlio Editori, nel 1920. Secondo alcuni sotto lo pseudonimo di Justus si celerebbe Italo Svevo, ma non è affatto sicuro, occorrerebbe fare indagini più approfondite per appurarlo. Il difetto del libro è che […]View post →