Mary Blindflowers & Angelo Giubileo© Madre, figlia, natura, sfinge. La sostituzione del femminino con il dogma. . Il segreto della Sfinge, che la Vergine Maria rappresenta, ci conduce, sempre per mezzo dell’immagine della madre e già prima dell’Iside egizia, al semplice concetto, provato anche da numerose fonti archeologiche primitive, che la madre e quindi […]View post →
Mary Blindflowers© Alphonse Allais, Racconti idioti . Cari sparuti non-lettori, lettori per caso, per finta, per naso, per occasione, per celia, per sbaglio, per noia e per distrazione, non è vero che voi celebrate poeti morti e tesserati che hanno battuto quel che Allais definiva “il record del millimetro”, mentre i vivi vi sfilano […]View post →
Mary Blindflowers© L’amor Criminoso di Canzade, Sultana di Persia . L’amor Criminoso di Canzade, Sultana di Persia, Napoli 1815, a spese di Francesco d’Amico presso Nunzio Pasca, diviso in due libri, è la traduzione dal tedesco di un classico della letteratura turca composto da Chec Zadé, precettore d’Ammurat II. Zadé compose le […]View post →
Angelo Giubileo & Mary Blindflowers© Grande Madre dei canti . La Madre dei canti, la Madre di tutto il nostro seme ci generò tutti al principio. È la Madre di tutte le razze degli uomini e di tutte le tribù. È la Madre del tuono, dei fulmini, degli alberi e del grano. È l’unica […]View post →
Mary Blindflowers© Luigi Fiacchi, Decamerone, censura . Osservazioni di Luigi Fiacchi sul Decamerone di M. Giovanni Boccaccio con due lezioni dette dal medesimo nell’Accademia della Crusca, Firenze, Stamperia Magheri, 1821. Il Fiacchi, (Scarperia, 1754-Firenze, 1825), era Accademico della Crusca, sacerdote, filologo, noto per le sue favole in versi, pubblicate con lo pseudonimo di Clasio. […]View post →
Fabrizio Mugnaini© Ugo Betti, poeta, drammaturgo . L’opera di Ugo Betti (1892-1953), poeta scrittore e drammaturgo, è pressoché sconosciuta al grande pubblico italiano. Gli apprezzamenti per il più importante drammaturgo italiano dopo Pirandello, sembra che abbiano subito un arresto, tutto giace nei cassetti e niente si muove, il successo dell’opera bettiana si è incartapecorito, […]View post →
Mary Blindflowers© Tassoni, La secchia rapita, cenni . La secchia rapita, poema eroicomico in dodici canti, venne pubblicata nel 1622, “drappo cangiante in cui mirabilmente risplendono ambidue i colori del burlesco e del grave”, secondo le Dichiarazioni del signor Gasparo Salviani, pseudonimo dell’autore stesso, e rimane indiscutibilmente il capolavoro di Tassoni, che nei suoi […]View post →
Mary Blindflowers© Alessandro Tassoni contro Petrarca, l’intoccabilità della poesia . Scrive Augusto Castaldo nella Prefazione a una edizione del 1910 de La secchia rapita di Alessandro Tassoni, pubblicata da Oreste Garroni in Roma: . Il Tassoni, uomo franco e scrittore audace, aveva mosso guerra agl’idoli del tempo, Aristotele e Petrarca, senza risparmiare all’occorrenza i […]View post →
Mary Blindflowers© Lilliu, archeologia, costante resistenziale . Giovanni Lilliu nell’ormai datato saggio intitolato La Civiltà dei sardi, dal Neolitico all’età dei nuraghi, dato alle stampe per la prima volta nel 1961, traccia una storia della civilizzazione sarda attraverso il materiale archeologico a disposizione in quel periodo. In quest’opera che poi ha avuto diverse ristampe, […]View post →
Mary Blindflowers© Pascolini, fesso grand’uomo . In Caccia grossa di Giulio Bechi, uno dei due commissari del governo si abbandona a un dialoghetto antropologicamente molto interessante per delineare lo studio delle mentalità. Il delegato racconta in confidenza come ha fatto ad entrare nella pubblica sicurezza, nonostante si accorga da sé di non essere una […]View post →