Di Mary Blindflowers© Il rumore ai lati del corpo avvinto in lacci d’altri mondi, scrittura come in trans d’ipnosi non riconoscibile nella post-lettura neuronale dei perché, chiedersi, dubbi, domandare, e corrodere legni di certezze, gnosi miste a fango dottrinale. Brutto eterno vizio mai meschino quello di chi trova il mare dentro l’infero cassetto […]View post →
Di Mariano Grossi© Aritmeticamente Dante, Divina Commedia . Proseguendo nell’analisi strutturale della composizione dei canti della “Divina Commedia”, cercheremo di soffermarci ancora una volta su un paio di linee poetiche in cui il poeta cede il microfono ai personaggi del canto, per scandagliare se esse appartengano all’economia narrativa ovvero a quella drammatica studiate a […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il mito con il dono perpetuo dell’inattingibilità, è per le masse il sogno identificativo dentro cui cullare ambizioni sopite e immaginazioni fritte di bugie. Il mito non crolla perché la volontà del mono-pensiero, prono al super-ego, si mantiene forte e ha basi d’acciaio che poggiano sulla debolezza delle sinapsi collettive. Siccome […]View post →
Di Mary Blindflowers© Ho sognato pettirossi, le malelingue affilano i coltelli dall’alto dei castelli con pupazzi-re, e le dame aggiustano prone i décolletés, gli eroi non parlano coi piccoli perché sono troppo grandi, ahinoi, non entrano sotto le porte, sono grossi, non sono mica pazzi, non sconvolgono l’assetto cronometrato delle aorte, manipolano cose morte, […]View post →
Di Pierfranco Bruni© https://antichecuriosita.co.uk/pierfranco-bruni/ “Cenere” fu l’unico film interpretato da Eleonora Duse. L’autrice del romanzo, Grazia Deledda, pare che abbia scavato nel legame di una storia vera, ovvero nell’amore tra Scarfoglio e la cantante Bessard. Il romanzo della Deledda rivela una sorprendente somiglianza. Rivelazione di grande suggestione letteraria e umana. Nel 1916 […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cosa pensate che io sia? Un re, un the, una calamita, un pescivendolo o tutta una vita? Ditemi, dunque, voi che nascondete la vostra indole vera dietro simulacri di cera, voi che mentite soffocati dal battito austero e poco vero delle vostre cravatte sgargianti di seta, voi che disegnate sempre […]View post →
Di Maria Concetta Giorgi© Tautogramma alla lettera F Fiandre francesi… Franco fulgido filibustiere fiammingo, fuggì fulmineo facendo fuoco. Fortezze fortificate fronteggiavano foreste fiammeggianti. Formidabili fusti fumavano, fameliche fiere fissavano focosi falò. Ferendosi, Franco finì fra fossi fangosi. Frastornato, fradicio, febbricitante, franò. Fu fortunato, flebili figure, forse fanciulle francesi, fermandosi fornirono forti fasciature. Fascinose, frizzanti, […]View post →
Di Mary Blindflowers© Cōnfūtāre è verbo latino che indica la capacità di dimostrare con attendibilità e prove inoppugnabili, la falsità delle affermazioni di qualcuno, smontandone la tesi con il ragionamento. Chi confuta oppone con educazione e rispetto ad una tesi, una sua antitesi che dovrebbe avere il supporto di fonti certe. Confutare non significa […]View post →
Di Mary Blindflowers© Chi pensa è perduto. Ci sono molti tipi di silenzio. Il silenzio, dal latino dal lat. silentium, può essere omertoso se chi tace lo fa per paura; produttivo o artistico se chi lo usa vuole riflettere sul mondo, lo spazio e le cose, le persone che vi si agitano dentro, se […]View post →
Di Michel Fonte© . EL ARTE EN LA MESA LA COCINA DE LA MAFIA: DESDE DON VITO CASCIO FERRO HASTA LOS SOPRANO (II) Con referencia a la mesa, Lucky Luciano, crecido en el barrio de Lower East Side, siempre mostró una propensión hacia una gastronomía internacional, disfrazado de cocinero elaboraba varios menús, pero […]View post →