Mary Blindflowers© Perché un classico è un classico . Umberto Eco era sufficientemente antipatico da riuscire ad essere realista e razionale. Scriveva a proposito dei classici: «Nulla di più facile che definire un classico: è un libro che tutti odiano perché sono stati costretti a leggerlo a scuola. In realtà, un classico […]View post →
Di Mary Blindflowers© Capocommessi che vantano vacanze sotto il cocco. Vai vai, sciocco. Subcomici del nulla, subumani sulla bici, schiocco di vento basso. Che dici? Surretali addendi del sorriso finto nel salasso di poesie, ma è vero che il ciglio è solo ridipinto sul volto delle zie? Ma è vero che ciascun poetastro è […]View post →
Di Fremmy© La traversata dell’alba, credit Mary Blindflowers© La traversata dell’alba ha distratto il giorno, fertilità anteposte al destro dibattito distolto dal forno invadente di metastasi, le lune hanno colmato l’orlo del bottone con il quale slacciavo il solco di treni figuranti al mio passeggero tormento di gioia. Sentiero viscido vagabondo alla sosta di […]View post →
Di Mary Blindflowers© Sherlock Holmes, tossico misogino . Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, 22 maggio 1859- Crowborough, 7 luglio 1930), autore dei celebri quanto noiosi romanzi sul metodo di investigazione deduttivo di Sherlock Holmes, il personaggio principe delle sue opere, si laureò in medicina e chirurgia nel 1885. Infatti, prima di diventare scrittore, iniziò […]View post →
Di Mary Blindflowers© Agatha Mary Clarissa Miller, Lady Mallowan, Agatha Christie (Torquay, 15 settembre 1890 – Wallingford, 12 gennaio 1976), è, come tutti sanno una giallista di fama mondiale che non ha bisogno di presentazioni, come dicono quelli che parlano bene e razzolano male. I suoi gialli sono ancora oggi ristampatissimi, hanno molti lettori, dato che ne sono state fatte varie versioni […]View post →
Di Mariano Grossi© Omero e Virgilio epicamente e bucolicamente modulo-proporzionali Già altre volte si è avuto modo di sottolineare come alcuni fenomeni compositivi di natura formale si sposino con altri di carattere scenico nella poesia classica; se nella drammaturgia di Atene tali situazioni sono più nettamente riscontrabili grazie al cambiamento di scena, […]View post →
Di Angelo Giubileo© La fine della politica Anche in Italia, assistiamo ormai alla fine di un mito che è stato quello della Politica. Uso il termine con la maiuscola perché intendo fare riferimento a ciò che rappresenta nel discorso originario di Platone. E cioè un “ordine” capace, a giudizio del filosofo, di sostituirsi all’“ordine” […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il nome è definente, cataloga, identifica, sottolinea, porta conoscenza, è un marchio di qualità a denominazione di origine elitaria controllata e testata dal sistema, fonte di innocuità suprema, di adattamento mediatico e non, di sostegno al politicamente corretto e al buon senso comune. Il nome insomma, in questa nostra società è […]View post →
Di Mary Blindflowers© Il 25 Aprile è la data ufficiale della liberazione dell’Italia dal nazifascismo con l’instaurazione della democrazia e della libertà. Democrazia, governo del popolo, dal greco δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «crazia». Il popolo finalmente libero, governerebbe se stesso attraverso i suoi rappresentanti, garantendo l’uguaglianza di tutti i cittadini. Una […]View post →
Di Fremmy© Violati, mai appagati. Giochi d’ali fraudolenti al tramonto, in quei luoghi con lei, l’unico idillirio. Contorni di perimetri estesi al solo esistere, esitare negli sguardi, viaggiare nel timore. La tensione al chiodo stringe le membra, i suoi occhi si accompagnano ai miei fremiti, particelle deformi affiorano nell’ansia. Lo sconforto non disturba […]View post →