Viaggiare con l’esperanto

Viaggiare con l'esperanto
Di Anna Maria Dall’Olio©     Viaggiare con l’esperanto significa scoprire il gusto romantico dell’andare per il mondo, del wandern vissuto per secoli come fonte di conoscenza e di maturità. Significa allontanarsi decisamente dall’odioso turismo di consumo, perennemente a caccia di immagini e oggetti stereotipi; significa riscoprire contatti umani che ti fanno sentire uomo tra […]View post →

I bevitori di urina

Il citazionismo dei bevitori di urina
Di Mary Blindflowers©     Parlare per bocca d’altri, Leibniz ha detto, Orwell ha sostenuto, Kant ha ripreso, Sant’Agostino ha affermato, Pascal ha asserito, etc. etc. Un citazionismo isterico, continuo, a tratti nevrotico e ossessivamente inutile, con estrapolazioni che perdono il significato originario per essere inserite in improbabili contesti dal sapore sofistico-futile-inutile. La moda imperante […]View post →

Risposta ai contro-esperantisti

Risposta ai contro-esperantisti
Intervista di Mary Blindflowers ad Anna Maria Dall’Olio©   In seguito alla pubblicazione dell’articolo di Anna Maria Dall’Olio sull’esperanto, che troverete qui: https://antichecuriosita.co.uk/2019/08/18/lesperanto-e-la-strada-giusta/ ci sono state nei social alcune polemiche di persone che ne hanno contestato fortemente il contenuto. Per questo motivo, non essendo un’esperta, ho chiesto maggiori delucidazioni all’autrice dell’articolo stesso, così è nata […]View post →

Che cos’è la Teosofia?

Che cos'è la Teosofia? 1902, rare
    Mary Blindflowers© Che cos’è la teosofia? . Il termine teosofia deriva dal greco θεός, ‘dio’, e σοφία, ‘sapienza’. I nuovi teosofi si prefiggevano fin dal 17 novembre del 1875, epoca in cui venne costituita la Società Teosofica, il proposito di “difendere gli interessi essenziali dell’anima umana contro gli assalti che provenivano da ogni […]View post →

Esperanto, la strada giusta

Esperanto, la strada giusta
Di Anna Maria Dall’Olio©     Nell’antichità classica era il latino la lingua internazionale: non si rinunciava all’idioma della propria regione, ma la lingua dei conquistatori era l’idioma di tutti e in particolare della cultura. Quindi fu la volta dei fermenti del pensiero novo e dell’affermazione del volgare che mutava grazie alla forza espressiva prodotta […]View post →

Canto di Natale di Dickens, un capolavoro?

Canto di Natale di Dickens, un capolavoro?
Di Mary Blindflowers©     Canto di Natale di Charles Dickens pubblicato nel 1843 è considerato un intramontabile classico, stampato e ristampato innumerevoli volte, un racconto di cui si sono fatte diverse riduzioni e manipolazioni cinematografiche fin dal 1901, ancor prima dell’arrivo del sonoro. L’ho riletto dopo anni. Non mi piacque quando lo lessi la […]View post →

La retorica italiota ai tempi di Justus

Justus, V. Macchi di Cellere All'ambasciata di Washington, Bemporad & Figlio, 1920
Di Mary Blindflowers©   V. Macchi di Cellere all’ambasciata di Washington, memorie e testimonianze, a firma Justus, venne pubblicato dalla Bemporad & Figlio Editori, nel 1920. Secondo alcuni sotto lo pseudonimo di Justus si celerebbe Italo Svevo, ma non è affatto sicuro, occorrerebbe fare indagini più approfondite per appurarlo. Il difetto del libro è che […]View post →

“Microdissea” di Stato, i libri inutili

"Microdissea" di Stato, i libri inutili
Di Lucio Pistis©   Guglielmo Negri (Roma, 5 luglio 1926 – Roma, 18 ottobre 2000), presidente del Partito Repubblicano Italiano dal 1995 al 2000, docente di diritto costituzionale, collaboratore di Sandro Pertini e Francesco Cossiga, diede alle stampe nell’anno 1979 per la Vallecchi, Microdissea, uno dei libri più barbosi ed inutili che abbia avuto mai […]View post →