Fantasy, credit Mary Blindflowers©
Uso e abuso libri
Fluò©
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Ieri al supermercato dove c’è sempre uno scaffalone di libri dei soliti noti, ho visto che il sempiterno Harry maghetto sciocchetto stava nel solito scaffale centrale a vista, come un cicchetto pronto all’uso e all’abuso del consumatore. Eccolo là, il libro della Rowling, altezza occhio, e tutto il resto intorno. Quindi, per non saper né leggere né scrivere, da uomo qualunque che pensa, mi sono domandato: sarà mica un caso che i libri sempiterni di questa impastatrice di maghetti oxfordiani, stiano sempre nello scaffale centrale? Ho preso i libri di un altro autore che stavano nell’ultimo scaffale e ho coperto con quelli tutti i titoli della Rowling, ad uno ad uno.
Risultato?
Il giorno dopo i libri dell’altro autore stavano di nuovo in fondo a tutto e quelli della Rowling al centro, scaffale altezza occhi, bene in vista. Allora ho preso per la seconda volta i libri della Rowling e li ho messi sotto, quelli di un altro autore sopra, nello scaffale centrale.
Risultato?
Il giorno successivo i libri della Rowling stavano di nuovo nello scaffale centrale altezza vista e quelli dell’altro autore sotto. Poi venitemi a dire che il successo non è una questione di visibilità politica e di marketing, ma un fatto casuale. Sicuramente ci credo!
Negozio di giocattoli. Gadget dedicato a Harry Potter, scaffale centrale vista occhio. L’ho preso e l’ho collocato sotto a tutto e ho posizionato al suo posto un altro giocattolo.
Risultato?
Sono tornata il giorno dopo.
Il gadget di Harry Potter stava di nuovo nello scaffale centrale e l’altro giocattolo sotto.
Una violenza sul consumatore attraverso un monopolio concentrato, (continua su Destrutturalismo Marzo 2025).
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DESTRUTTURALISMO Punti salienti
