Geode naturale di quarzo ametista, credit Antiche Curiosità©
Minerali, veri e finti geodi
Giustina Settepunti©
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Un geode è una roccia cava di vari ordini e dimensioni che all’interno ha formazioni di minerali che possono essere di origine vulcanica o sedimentaria. I geodi che possono essere sferici, oblunghi o semisferici, colpiscono per la loro bellezza e sono molto apprezzati dai collezionisti di tutto il mondo per gli scintillanti minerali al loro interno: pirite, ematite, quarzo, opale, calcite, barite, etc.
I geodi di ametista, famosi per il loro colore viola intenso, sono, per esempio, di origine vulcanica e possono essere anche molto grandi, tanto che si parla di cattedrali, per via della forma e della grandezza. Vengono ritrovati generalmente in Brasile e Uruguay e risalgono a 160 milioni di anni fa. I cristalli di quarzo e di tutte le sue varietà, come l’ametista, il calcedonio, l’agata o l’opale, sono tipici delle rocce vulcaniche, mentre la calcite è più comune nelle rocce sedimentarie.
Geode naturale di ametista, credit Antiche Curiosità©
Geode naturale di quarzo bianco, credit Antiche Curiosità©
Geode naturale di agata, credit Antiche Curiosità©
A seconda delle condizioni di temperatura, di pressione e del tipo di roccia, i minerali che compongono un geode possono essere diversi e di colori differenti. Un geode può essere così piccolo da stare nel palmo di una mano oppure molto grande e avere costi piuttosto elevati, più è grande, più il suo valore commerciale aumenta.
La formazione dei geodi si svolge in due distinte fasi: prima si crea la cavità, poi si depositano i cristalli. Le cavità di origine vulcanica si creano per effetto di gas e vapori che si muovono all’interno della roccia fusa che, quando subisce un processo di raffreddamento, presenta spazi vuoti creati dal gas al suo interno.
I geodi però si possono formare anche nelle rocce sedimentarie come il calcare o l’arenaria. Le cavità in queste rocce si formano quando il nucleo solido, per effetto di certe temperature, può iniziare a sciogliersi e lasciare spazi vuoti.
Può anche capitare che fossili o pezzi di legno sepolto nel sedimento si decompongano creando un guscio vuoto.
Con il tempo all’interno delle rocce porose, penetrano dei fluidi che depositano sottili strati di minerali. Il processo può durare migliaia o milioni di anni. Il risultato è un geode.
Siccome però i geodi piacciono anche ai non collezionisti, esistono anche i fake, ossia i falsi geodi, in pratica geodi fabbricati nei laboratori artigiani. L’artigiano con la terracotta e una forma, crea prima il guscio del geode, ci attacca dei chiodi e poi polvere di minerale e pezzi di minerale sopra, et voilà il geode artigianale, fatto un po’ per ingannare i turisti, un po’ come curiosità artigiana, è servito.
Non è difficile distinguerli, anche perché il color arancio della terracotta spesso si vede, come nell’esemplare delle foto, creato in Marocco e grande più o meno come una grossa noce di cocco di cui sembra avere anche la forma:
Finto geode di galena, credit Antiche Curiosità©
Guscio di geode finto, credit Antiche Curiosità
Sono pur sempre prodotti artigianali e il minerale che c’è dentro è autentico, però non si sono formati in milioni di anni, bensì sono frutto di qualche ora di lavoro artigiano. I minerali all’interno del guscio di terracotta fabbricato artificialmente, sono semplicemente incollati. Si vedono qui chiaramente dei chiodi attorno ai quali l’artigiano ha incollato i cristalli di minerale per simulare gli effetti di un vero geode. Meglio non immergerlo in acqua, perché i pezzi potrebbero staccarsi. I geodi originali invece possono essere immersi tranquillamente in acqua.
È possibile reperire sul mercato anche geodi naturali vintage a cui sono state aggiunte delle figurine ornamentali in metallo, come si vede dalla foto qui sotto. Dentro un geode di agata è stata aggiunta la figurina metallica di un minatore e frammenti di pirite. Alcuni applicano anche orribili cerniere tra due pezzi di un geode per tenerli insieme e farci dei portagioielli, oppure rinforzano il colore del geode con delle tinte che sono chiaramente artificiali. Personalmente preferisco le pietre naturali senza sofisticazioni, ma son gusti. Importante è che il venditore specifichi esattamente, in caso di geodi artigianali non naturali o di geodi naturali tinti, che si tratta di prodotti artefatti che hanno un valore commerciale diverso dai geodi naturali, molto più interessanti.
Geode naturale con figurina e pirite aggiunta, credit Antiche Curiosità©
Geode naturale di quarzo tinto artificialmente, credit Antiche Curiosità©
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DESTRUTTURALISMO Punti salienti
