Free Man, mixed media on canvas by Mary Blindflowers©
Mary Blindflowers©
Tafferugli a plagiplagi
Il plagio letterario è enormemente sottovalutato, sembra non interessare veramente a nessuno in un mondo di contenuti rimestati e opportunamente riciclati in cui la parafrasi e l’apoteosi del copia e incolla, eludono qualsiasi afflato di creatività originale. Nell’ottica del tutto torna, la cultura è ripetizione di contenuti già visti e già detti, gli accademici possono praticamente fare ciò che vogliono, copiano, incollano, impastano, riciclano, propongono e ripropongono la zuppa altrui come propria secondo una moda imperante da secoli, fa parte del gioco dunque copiare e chi rimane scornato è sempre chi non ha risorse economiche o sufficiente potere da poter far valere i propri diritti.
Astrocabale girano nel vuoto,
il gioco è perso nei rodosi protointrugli,
ma la notte acerba i tafferugli a plagiplagi, spiega?
Il greve ospizio che diniega e cede
le maglie forti del potere implede,
ma la sede del povero davvero poi ci crede?
Il ladro prende, estirpa, torce le budella,
riassetta la scodella strofinosa stragelluta al giudice
che siede nella bucellata stravelluta
e al nuovo accademico fervore si strelluca,
vanto e onore di ogni buona fanfaluca.
Se sbrizzi i testi coi ruttini rugginosi
sfandoli comignoli terrosi,
intoccabili per ogni insana apoteosi.
Che aspetti dunque a mangiare margherite?
Lo sapevi che copiava lo sposo di Dite?
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DESTRUTTURALISMO Punti salienti
Sbrizzare…sbrizzare…che verbo è sbrizzare? a me pare che il target della poetessa nell’ennesima sperimentazione lessicale originalissima sia quello di lanciare un fiotto di acido muriatico su qualcuno che prima ancora di sbrizzare dovrebbe venirne sprizzato, strizzato, spizzato e spezzato…con la certezza che ne risulti poi stizzito…a volte pur cambiando le coniugazioni …il risultato non muta! Proprietà invariantiva dell’acido muriatico blindfloweriano…