Medusapolpo calva inchini riverenze

Medusapolpo calva

Medusapolpo calva inchini riverenze

 

Vai per la tua strada, credit Mary Blindflowers©

 

Di Mary Blindflowers©

 

Medusapolpo calva

Medusapolpo calva spande miele

dal fiele secco gelatina orante

seduta stante rilancia chinacolpo la mattina,

attestati di pura innocuità,

ah ma se sei vivo, polpo, batti sugli iati della plancia,

per conto mio odio gli spigoli addomesticati,

l’asino non è senza la lancia, un caprodio?

Cortolemma, stratagemma medicale sulle tue,

sinapsi e strale poli-meta, bue,

polpospolpo al cottobrodo,

ventose, nodo e tutto,

al trotto al trotto buon salotto,

inchini riverenze, mele e baci con le chele,

eterne insolvenze da medusapolpo calva,

ma ricuci solo un atto che non salva.

La porta chiusa

invalida ogni scusa del post-sfratto,

ehi medusapolpo,

ti schifa pure il gatto!

.

Snob da barboncino

Finte suffragette invendicate
restano sfregiate come sirene arenate,
vendute al lascito del peso d’ori,
in strass lucenti e torrenti di festival canori,
dove lo stress è comparire tra la gente bene,
quella degli avvocati comicanimati a molla,
quella della colla nei denti e nei sorrisi,
quella che ha il gene in e beve l’acqua
da diuresi plin plin cogli elicrisi,
quella carica,
dove gli occhi sono intrisi di pece
da discarica che conta.
Altri invece hanno calze bucate,
l’onta di un’unica luce che entra dall’abbaino
sul retro dove confinati reggono
lo scettro del vuoto.
È solo quello che quoto,
la sola nostalgia dell’esistente
che non è una snob da barboncino
o una crisi da morto vivente.

.

Tre grazie sgraziate graziano la notte di rubinie ed elicrisi sfatti, sul divano rodono rodimenti da vecchie dementi insoddisfatte per aver tanto provato a piagare il senso lisciando pareti d’agganci, con i lanci continui e ripetuti nel vuoto che non le ha accolte perché troppo immerse nel pieno di sé; poi congirando gli opposti, con elicrisi e rubinie aulenti, divano senza apparenti rodimenti dirimenti e giovani intelligenti soddisfatte che vengono accolte nel pieno perché vuote di sé, il risultato non cambia. Nessuna di queste è effettiva poesia. Ogni tentativo di dimostrare il contrario sarà come tentare di provare l’esistenza di Dio. Le varie prove non daranno risultati soddisfacenti e confacenti al livello di cultura non raggiunta dal nostro secolo di contascatti e di avvocati azionati a molla meccanica.

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DESTRUTTURALISMO Punti salienti

Libri Mary Blindflowers

 

Comment (1)

  1. Mariano Grossi

    Chi è il target di questo neologistico polisemantico assalto della poetessa sempre più a suo agio con le assonanze intersecanti? Non è dato sapere, ma di certo è l’ennesima pseudoartista da salotto di bocca buona e pluriricettiva! E a questo octopus da salotto devono fischiare molto le orecchie…

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