Di Fremmy©
La traversata dell’alba, credit Mary Blindflowers©
La traversata dell’alba ha distratto il
giorno,
fertilità anteposte al destro
dibattito
distolto dal forno invadente di
metastasi,
le lune hanno colmato l’orlo del
bottone
con il quale slacciavo il solco di
treni
figuranti al mio passeggero tormento di
gioia.
Sentiero viscido vagabondo alla sosta
di sensi,
ho percorso ed intravisto il mio tedio
mentre l’ombra giocava a dadi con il
faro,
scoglio rigido fraudolento di fermenti
assidui
al mio verdetto non giudicante di
fatalità
merlettate al limone, ed aspro
ascoltavo
I gemiti di fieri vettori luccicanti
nel grigio
contenitore di me stesso e nuvole
generose.
Composto e denutrito asserivo al tavolo
suadente di emozioni e fibre
rigogliose,
I fiori ferventi inarcavano sguardi
nascosti,
giorno intimo e lamenti uncinati
fraternizzavano.
Chiuso ed uscito, la porta mi ha
salutato
distraendosi al rumore di un rigurgito.