Di Fremmy©
La mia bocca interrompeva il respiro,
palpito a diametro inverso al fuoco
pagava la crisalide all’ansia novizia,
violenti rintocchi di rugiada al
polline
polline
hanno perforato il mio scaltro viso
ed ho peccato d’inerzia nell’esitare,
sconcio sorriso annacquato senza bolle
ha sottratto i cubetti al deflusso di
ghiaccio,
ghiaccio,
ansimavo e friggevo bachi a terra
merlettata.
merlettata.
Un attimo il cerchio ha negato il senso
all’orario di intersezione alternativa
nei tuoi occhi frementi di casta
indulgenza,
indulgenza,
figura visibile dal cielo nell’artico
veliero di consensi,
veliero di consensi,
scoglio nel canale di frenesia a se
stessi,
stessi,
spento, vivo e negligente, ferisco il
giorno.
giorno.
…
(da Note annegate e Utensili sparsi©)