Presenze dai vulcani

Di Mary Blindflowers©

Timanfaya, credit Mary Blindflowers©

Fulminato di Michele,

ludibrio della catena dio,

miele colamondo,

arcangelo avvinto,

io-ramo sfondo

tumescente al palmo tondo

di mani sospinte contrarie

a radici d’amorfi uragani.

Il tuo dramma ha un finale incompiuto,

mnemostasi antiorarie d’acuto

blasfeme di poeti sciolti come cani

che a fatica liberano il ventre

dalle scorie e fasi

di vecchie antiche storie

mai cantate.

Ogni notte alla fine è luminosa,

solo, di tanto in tanto un poco ombrosa

verminosa di presenze dai vulcani,

inaspettate al cubo astratto del domani.