Di Mary Blindflowers© Lo scrittore chiuso dentro la sua stanza ovattata, al coperto, lontano dai fumi della storia, distante dal suo tempo, dal sole e dalla pioggia; lo scrittore solitario che medita su concrezioni astrali, sullo spazio tra cucina, salotto e bagno, concepito nella sua mente come metafisico e “la sola cosa che […]View post →
Rugge la notte nel mio antico sangue di vampiro mentre le nuvole come cigni sfatti scuri di gridi mi cadono ai piedi sull’asfalto camminando sul filo dell’ira che ho dentro. Salto da pubblicità mesmeriche riviste e manifesti giganti, eidetiche visioni dentro patinate simboliche prigioni di massa. Son qui, enorme e fittizio, lo stimolo ultrafanico […]View post →