Di Feffo Porru©
Riaccasava un vecchio fardello
sulla brama segata dalla penombra di un giglio
e felice rimane un chiodo trafitto
che la ruggine è accetta se sei piantato in un buco.
Ma l’assillo è incolore sulla strada di casa
ha il passo ferito ma una fronte alata
dimentica il viaggio in un volo mai scritto.
Tutt’intorno le folti chimere
come boschi rapaci di nubi
di sere tangibili sedute su i tralicci
a guardarmi passare
mentre corro sui petali oziosi
di una staticità in biologico stacco.
Ora il giglio sospira e il chiodo riposa
nei drappeggi raglianti su un velo da sposa.
…
https://antichecuriosita.co.uk/manifesto-destrutturalista-contro-comune-buonsenso/